AMAN Associazione Culturale APS e l’Associazione di Volontariato I.P.F.(Istituto per la Famiglia) Onlus
Via dell’Edilizia, 168 Follonica
presentano
“ C’è un tempo per ogni cosa..”
Proposte di attività di volontariato presso la residenza per anziani RSA Falusi Marina Di Levante di Follonica.
Il progetto si propone di mantenere e potenziare le attività che l’Associazione Culturale Aman e l’Associazione di Volontariato I.P.F. Onlus hanno svolto, in modo continuativo da molti anni, all’interno dell’Istituto G. Falusi di Follonica, a favore degli ospiti residenti e degli ospiti del diurno.
Base concettuale dei progetti di Volontariato realizzati dalle Associazioni, è il credere che “ogni essere umano è, nello spirito, ad immagine del Creatore.
Pertanto, in qualunque limitazione si trovi, può percorrere una via che è esercizio di creatività e realizzazione dell’arte della vita”. (Dott. Franca Ezia Di Milia)
Il nostro vero progetto sono le persone, in qualunque condizione esse si trovino è possibile contribuire al miglioramento della qualità della loro vita.
Le persone anziane, ospiti in strutture, tendono ad essere meno attive, meno interessate a ciò che accade intorno a loro e a perdere il senso della loro identità.
Per contrastare e limitare tale declino, in collaborazione e integrazione alle attività che sono realizzate presso la RSA, la nostra proposta vuole essere un valore esterno aggiunto e condiviso, nella certezza che più gli ospiti ricevono attenzione, ascolto, proposte nuove, più vivranno serenamente.
Il Progetto si articola in tre proposte su tre giorni settimanali
- Affiancamento alla persona con interventi individualizzati (12 mesi)
- Laboratorio di telaio: “La nuova trama” (3 mesi)
- Laboratorio di memoria: “Ti ricordi?” (3 mesi)
Le proposte hanno obiettivi generali comuni, volti a favorire l’invecchiamento attivo.
L’anziano è messo al centro del progetto, con lo scopo di realizzare interventi finalizzati al benessere della persona come risorsa e non soltanto come destinataria di un’attività, valorizzando questo tempo della loro vita.
- Favorire le relazioni e l’inclusione sociale
- Favorire la percezione di se stessi come persone in divenire
- Valorizzare memorie, esperienze e saperi
- Recuperare e/o valorizzare interessi artistici e culturali
- Contrastare il decadimento delle abilità di base, fortificando le risorse
- Favorire lo sviluppo di obiettivi individuali da perseguire
Affiancamento alla persona
con interventi individualizzati e condivisi: realizzato da una volontaria I.P.F.onlus, figura di riferimento stabile all’interno della RSA tale affiancamento è infatti frutto della relazione di amicizia e fiducia che si è creata negli anni con ospiti e operatori.
Si svolge il lunedì pomeriggio per l’intero anno solare, è organizzato secondo le necessità degli ospiti e condiviso con i responsabili della Struttura.
Prevede il supporto e l’integrazione durante le attività organizzate, l’affiancamento individuale ad ospiti in condizione di immobilità, momenti di ascolto e condivisione anche con persone in fase iniziale di inserimento, affiancamento in palestra, durante le passeggiate, partecipazione ad eventi organizzati nella struttura.
Laboratorio di memoria: “Ti ricordi?”
La stessa volontaria I.P.F. onlus realizzerà il Laboratorio di memoria “Ti ricordi?”, si svolgerà il giovedì mattina ed avrà la durata minima di tre mesi. Sarà rivolto ad un gruppo di anziani composto da ospiti residenti e ospiti del diurno.
La proposta consiste nel “riportare in vita” oggetti di uso comune degli anni 50, che messi a disposizione degli ospiti, siano da stimolo per rievocare ricordi personali, memorie, vissuto di un tempo passato e stimolare, là dove sia possibile, la comunicazione verbale, la condivisione di momenti vissuti, riappropriandosi di pezzi di vita che il tempo sembra aver fatto dimenticare.
La memoria e i ricordi hanno un ruolo fondamentale nella nostra vita e questa semplice proposta vuole essere una strategia per sostenere le capacità di memoria, stimolando inizialmente la memoria a lungo termine che è più integra nelle persone anziane, anche recuperando vocaboli che non sono più usati nel contesto di vita attuale.
La seconda fase del laboratorio sarà volta a stimolare la memoria a breve termine, proponendo il coinvolgimento attivo degli ospiti, l’osservazione degli oggetti, i loro dettagli, inventando semplici classificazioni e ripetizioni che favoriscano la concentrazione.
La fase conclusiva del laboratorio sarà il coinvolgimento attivo degli ospiti del diurno nel reperire, nella propria casa, oggetti che abbiano un particolare valore affettivo che si desidera condividere, traendo beneficio anche da quelli degli altri.
Obiettivi specifici:
- Favorire la reminiscenza attiva
- Permettere la trasmissione e la conservazione dei ricordi e della memoria storica
- Favorire la socializzazione con esperienze condivise
- Recupero di vocaboli in disuso
Materiali usati:
- gamelle, borracce, fiaschette rivestite in paglia, macchina per tostare l’orzo, macinapepe, vecchia radio, scaldini in coccio, ferro da stiro, vecchie pellicole e rullini, giradischi, scatole di latta e di legno…
Laboratorio di telaio: “La nuova trama”
realizzato da un volontario AMAN, nel desiderio di proseguire ed ampliare l’esperienza iniziata nell’ultimo trimestre del 2017, si svolgerà il martedì pomeriggio ed avrà la durata minima di tre mesi. E’ rivolta a circa sei ospiti con scarse capacità manuali che si alterneranno al telaio. L’affiancamento sarà individualizzato ma all’interno di un percorso comune che crea vicinanza, aiuta a mettersi in gioco, a pensare ad oggetti realizzabili ed a gioire insieme per i risultati raggiunti, superando i propri limiti. Il lavoro al telaio è un innesco, una trama in cui non si intrecciano solo i fili ma anche le memorie, le storie delle persone, qualcosa viene “tessuto” all’interno per poi prendere forma nelle singole creatività.
Obiettivi specifici:
- Creare una trama con il movimento dei licci e il passaggio delle spolette
- Utilizzo delle residue capacità di manualità fine
- Stimolare la creatività e la fantasia
- Organizzare un’esposizione finale degli oggetti realizzati, aperta alle famiglie
Materiali usati:
- Telaio e attrezzature di base, di proprietà di Antonio
- Filati di vario genere e colori, in parte donati da un socio AMAN e in parte forniti dalla RSA